iPhone era una scommessa, anzi possiamo dire addirittura una scommessa vinta dato che l’azienda californiana ora è leader del settore smartphone come mai nessuna società. Apple ha rischiato ed ha vinto, non una volta, ma tante volte una dietro l’altra.

Quando Steve Jobs salì sul palco il lontano 2007 per presentare un telefono che ti telefono non aveva nulla, Bloomberg in un articolo disse addirittura che con un dispositivo del genere non Apple non avrebbe avuto mai successo. Di certo non c’è stato mai un errore più grande, perché tutti noi conosciamo oggi che l’azienda californiana è la migliore sul mercato.

Bloomberg pubblicò, a pochi giorni dall’uscita dell’iPhone un testo dove, Matthew Lynn, scrisse che il dispositivo annunciato sarebbe stato il più grande fallimento della Apple. Sappiamo poi tutti com’è andata a finire.

Quell’anno iPhone diventò la novità del secolo, poi arrivò anche App Store e allora il successo del dispositivo fu palese, fino ad arrivare ai nostri giorni che con l’iPhone 4S

Apple ormai detiene il dominio incontrastato del mercato degli smartphone. Lo stesso Bloomberg fece con il tablet, nessuno aveva mai pensato ad una tavola elettronica tutta touch, in pratica un iPhone più grande con capacità di un computer.

iPad come iPhone ha ottenuto in pochi anni un grande successo ed è diventato uno standard della nostra comunità, aziende, scuole e anche enti statali di grande rilevanza usano un dispositivo Apple, tanto che ormai pare che l’azienda californiana sia la rovina di una grande società che con il ‘Business’ ci viveva, stiamo parlando di RIM ( Research In Motion ) che produce Blackberry, da sempre leader nel campo delle società, ora una realtà scomoda.

In quel 2007, Matthew Lynn, propose anche un divertente paragone : iPhone vs Stone ( iPhone contro Pietra). In effetti una pietra, stando all’immagine che potete vedere sotto, fa le stesse cose di iPhone, tranne però che l’iDevice di Apple ha il touchscreen, mentre una ‘stone’ no.

Un paragone che sebbene interessante da torto a Bloomberg che oggi, nel 2012 si deve ricredere perché l’iPhone è uno degli smartphone più utilizzati.

L’iPhone non è altro che un gingillo di lusso che si rivolge a ad un élite ristretta. In termini di impatto sul mercato, l’iPhone è poco rilevante.

Secondo Lynn il dispositivo presentato da Apple arrivava in ritardo perché sul mercato già c’erano dispositivi in grado di fare tutto quello che faceva, ad esempio l’iPod. C’era anche una cosa però, iPhone funzionava solamente negli Stati Uniti d’America ed era praticamente inutilizzabile in altre parti del mondo, ma poi arrivò l’iPhone 3G che entrò a far parte degli standard internazionali e che poteva essere usato in ogni parte del mondo.

Oggi iPhone è arrivato ad essere il telefono preferito da tutti, un insieme di funzioni . Lo smartphone Apple è una via di mezzo tra un computer, un tablet, un iPod e qualcosa in più.

Che dire? Bloomberg aveva torto, Apple ha vinto come al solito ogni sua battaglie ed ha lasciato tutto a bocca aperta. Ora si parla di fallimento nel campo delle televisioni, l’azienda californiana vincerà anche questa sfida?