Qualche tempo fa la società di Cupertino era stata vittima di un’indagine dell’Antitrust per via di alcune regole infrante nel codice dei consumatori, il risultato? Aumento della garanzia da uno a due anni, e pagamento di una multa di circa 900 mila euro. L’azienda con sede a Cupertino ha presentato al TAR una richiesta per non pagare la multa , ma oggi arriva la conferma dal tribunale del Lazio.

La Apple Italia, Apple Sales Inernational e Apple Retail dovranno pagare la multa di 900 mila euro

per aver ingannato e offerto un’assistenza a pagamento ai suoi clienti. La Apple aveva richiesto di sospendere e annullare la sanzione , ma il giudice ha deciso affinché l’azienda californiana pagasse il suo ‘debito’.

Ricordiamo che la sanzione era stata applicata perché le sedi italiane della Apple non applicano regolarmente e pienamente la garanzia biennale a carico del venditore e inoltre offrono delle informazioni sbagliate e non precise riguardo alla durata del periodo di garanzia.

La notizia è stata riportata anche dalla Repubblica, quotidiano italiano, ora vediamo come andrà a finire e se l’azienda californiana presenterà un altro ricorso per cercare di sviare dai suoi compiti.

Ricordiamo che la durata della garanzia normale è di due anni a carico del venditore, dunque si può usufruire  dell’assistenza dell’azienda per due anni, mentre per Apple è differente la durata è solo un anno e c’è la possibilità di estendere la garanzia a due anni acquistando un pacchetto che prende il nome di Apple Care+ ( plus) che permette di avere più garanzia e assistenza gratuita.