Succede di tutto , la notizia diffusa su Digitimes ieri mattina è costata 10 miliardi di dollari a Samsung, la società coreana è costata molto all’azienda. Fa ridere , già ma andiamo a vedere cosa è successo in pratica al colosso del Sud Corea. Un rumor apparso su DigiTimes che riguardava Apple

eche riguardava precisamente un ordine di moduli DRAM, le quotazioni in borsa di Samsung hanno subito un calo di 10 miliardi di dollari, ecco il peso e l’influenza della società di Cupertino sul mercato borsistico.

E’ bastato che la notizia venisse pubblicata sul blog DigiTimes, che non è assolutamente noto per la veridicità delle sue pubblicazioni, e con poche righe è successo praticamente il finimondo ed è stata una rovina per l’azienda Samsung.

Ecco cosa scriveva Digitimes:

Apple ha ordinato giganteschi ordini di memoria DRAM per i portatili presso la società Elpida Memory ad Hiroshima. In pratica si è assicurata il 50 per cento della produzione dell’azienda giapponese , questo quanto viene detto da alcune fonti vicino all’industria. Apple utilizzerà questi chip per i prossimo smartphone e tablet, la serie iPad e iPhone, nonostante tutto l’azienda di Hiroshima abbia avviato le procedure per la bancarotta. Secondo DRAMeXchange, Samsung guidava il mercato dei chip , ma ora con questo cambia davvero tutto.

Stando a quanto ipotizzato anche su melablog , l’acquisto di RAM dalla società giapponese piuttosto che da Samsung non è stata confermata da nessuna delle società coinvolte, e pare che rientrerà presto nelle leggende metropolitane e negli allarmi fasulli di Digitimes. Tutto questo, anche se falso, è stato molto influente sul mercato della borsa, Samsung ha visto crollare le sue azioni del 6,2 per cento in un solo colpo e sono stati ‘bruciati’ così ben 10 miliardi di dollari. Questo crollo è il più grave degli ultimi quattro anni.

Dalla storia che è stata diffusa da Digitimes si può capire come la Apple influisce sul mercato dei rivali e degli utenti e può mettere, facilmente e con una sola mossa, i rivali asiatici ed europei. Basta fare un ordine da un’altra azienda e il tutto va in rovina per i sudcoreani.

Da questo si capisce anche come Samsung dipende direttamente dall’azienda californiana , insomma Apple gestisce il mercato e può gestirlo come gli pare e piace. Ricordiamo a tutti che Apple acquista gran parte dei processori e degli schermi per i suoi dispositivi proprio dal colosso sud coreano, immaginate cosa potrebbe succedere se un giorno a Cupertino si svegliano e ordinano tutto in un’altra azienda, Samsung crollerebbe in un secondo.

La rivalità storica tra Apple e Samsung si riduce dunque in un accordo e in un giro d’affari di grande rilievo, non so quanto conviene all’azienda del Sud Corea combattere contro l’azienda californiana.  Voi cosa pensate? La potenza di Apple è inaudita.

Comunque DigiTimes non se la passerà tanto bene, Samsung è su tutte le furie e cercherà un metodo per farla pagare al famoso blog di notizie che, ricordiamo,diffondendo una notizia falsa ha fatto perdere circa 10 miliardi di dollari al colosso del Sud Corea Samsung.