Qualche settimana fa si è diffusa la voce di una produzione di alcune bambole dedicate a Steve Jobs, che raffiguravano proprio l’ex amministratore delegato della società di Cupertino. Dopo qualche giorno dalle voci ecco che Apple comincia a chiedere il blocco di queste bambole, avviando une mezza azione legale verso l’azienda che ha avuto l’idea, la In Icon.

Dopo qualche settimana dalla richiesta della mela, ecco che arriva la risposta da parte dell’azienda sopracitata che ha deciso di sospendere, come richiesto da Apple, la vendita e la produzione delle bambole che raffigurano Steve Jobs. Arriva così la comunicazione ufficiale della In Icon che ritira la sua idea e blocca la produzione di questi manichini che avevano una netta somiglianza con l’ex amministratore delegato della società di Cupertino.

Una sorpresa la decisione del CEO della società che inizialmente aveva deciso di sfidare l’azienda che ha come logo una mela morsicata, in quanto vedeva queste bambole come dei gadget e dunque come un semplice oggetto per onorare il grande Steve Jobs. Tuttavia però qualche cosa gli ha fatto cambiare idea, ma cosa? Secondo alcuni esperti nessun giudice avrebbe bloccato la produzione di questa ‘Action Figure’, ma pare che a far cambiare idea alla In Icon sono state le richieste della famiglia di Steve, che è sempre stata contraria alla commercializzazione e alla produzione di questo tipo di gadget.

Niente Action Figure di Steve Jobs

, ci saranno mille altri modi per ricordarlo… di certo non con una bambola, la Apple propone un brano : “The Steve Jobs Moment of Silence”.