La mela è sempre più verde, dopo che le condizioni di lavoro della fabbrica Foxconn sono in via di controllo da FLA, la società Apple apre al sociale e così l’azienda di Cupertino comincia a controllare l’impatto ambientale delle fabbriche produttrici di smartphone, tablet e computer e l’utilizzo delle risorse.

Ma Jun afferma che l’azienda californiana ha commissionato il controllo di due fabbriche cinesi, quest’azione è indipendenti e non ha nulla a che vedere con l’analisi che sta effettuando la Fair Labor Association per conto della mela. Il controllo avrà inizio all’inizio di marzo , il compito dell’associazione che controllerà questi produttori sarà quello di verificare i processi di produzione e l’impatto ambientale , sotto osservazione è ancora la Foxconn e anche un’altra società cinese.

Il progetto di Apple va ben oltre a due semplici produttori, infatti, dopo il controllo effettuato su questi due si procederà all’ispezione anche per altre società simili, la maggior parte degli edifici che saranno ispezionati sono produttori di iPhone o di un componente di qualche dispositivo Apple.

Secondo Linda Greer, invece, l’intenzione della società di Cupertino è quella di permettere l’accesso agli ispettori del lavoro in ogni fabbrica cinese in modo da avere sempre tutto sotto controllo. Attualmente ricordiamo che è in atto un processo di verifica e controllo presso alcuni stabilimenti Foxconn, il maggior assemblatore di prodotti della mela, quali iPhone, iPad e iPod touch. Ricordiamo anche che sarà presentato un servizio da ABCNews nei prossimi giorni proprio sull’azienda partner della società californiana ( per approfondimenti clicca qui

)