Sesto episodio della nuova rubrica dedicata alle nuove funzionalità offerte da iPhone OS 4.0: in ogni puntata, come si può già evincere dal titolo, prenderemo in esame una caratteristica e ne spiegheremo dettagli e funzionalità particolari. L’episodio odierno vede protagonista l’aggiunta del servizio pubblicitario chiamato iAd.
Esatto, avete letto bene. Un “servizio pubblicitario”. Nulla di “immediatamente utile” per il consumatore, quindi, ma solo un’aggiunta di pubblicità. Certo, a leggere queste righe potrebbe sembrare la cosa più inutile, noiosa e fastidiosa che esiste, ma così non è. iAd, infatti, propone un nuovo modo di relazionarsi con il cliente: le pubblicità, stavolta, appariranno direttamente all’interno dell’applicazione che starete usando, mostrandovi caratteristiche e contenuti degli oggetti della pubblicità. Quindi, adesso le pubblicità appariranno mentre giocate, o mentre usate qualsiasi applicazione.
Bisognerà vedere, però, come la cosa sarà inserita e se e quanto sarà invasiva. Speriamo di no, perché l’idea di un maggiore coinvolgimento del produttore negli impianti pubblicitari sembra davvero una buona idea per togliere quell’aria di “noia” e “ripetitività” che spesso affligge le campagne pubblicitarie, sia in televisione, che cartacee, che su Internet.
6 Comments
lljfla
Assolutamente no! al costo di non aggiornare il firmware del mio iPhone, non è per niente tollerabile la pubblicità anche nel mio cellulare! ce ne è già abbastanza in televisione e su internet, perchè dovrei volerla anche quando uso le mie applicazioni sull iPhone??????????
Gabbianone94
@lljfla: perché in questo modo molte applicazioni a pagamento potrebbero diventare gratuite (il 60% dei ricavi della pubblicità va a chi ha creato l’applicazione, e con i ricavi della pubblicità i creatori di applicazioni potrebbero decidere di abbassare i prezzi o rendere gratuite le loro app). Quindi dei vantggi, anche se indiretti, ci sono anche per gli utenti 😉
lljfla
@gabbianone94: si sono d’accordo con quello ce dici, però speriamo che non siano troppo invasive, il che mi preoccuperebbe -.-‘
Fox
quando ho sentito la presentazione di questo iAD non mi pareva si trattasse proprio di pubblicità all’interno di varie applicazioni ma di un applicazione fatta appositamente per le pubblicità con cui interagire e dalla quale comprare direttamente delle app senza passare all’ AppStore, ad esempio nella presentazione facevano vedere l’Ad di Toy story 3 con la quale si poteva interagire attraverso vari contenuti come il gioco di memory o altro e dalla quale poter comprare direttamente da li l’app “toy story mania” ma forse ho capito male, a me pare assurdo che ti costringano a beccarti le varie pubblicità nelle applicazioni, già ci sono quegli orribili banner in alcune applicazioni.
Vittore Fotografo
Apple ha fatto bene i suoi conti. Io ho 2 siti on line che mi portano parecchi clienti che sono: http://www.fotografo-matrimonio.biz/ e http://www.wedding-photographer.it/ da qualche giorno ho aggiunto una piccola gallery, un estratto di ambo i siti che funziona anche su Iphone.
Dai file di log ho visto che avevo un accesso intorno al 12% da dispositivi mobili di questo 12% il 90% era da Iphone e guarda caso quasi il 95% dei miei clienti passati è in possesso di un IPhone. Quindi dopo aver visto che le strategie di Apple e Adobe non erano compatibili ho dovuto piegarmi e trovare delle soluzioni alternative.
Penso che il mio non sia l’unico caso. Insomma non c’è niente da fare tra i possessori di IPhone e IPad sono presenti clienti interessanti e i miei siti con presenza di flash player non erano visibili.
Danyweb
Speriamo che le compagni di software e telefoniche non se ne approfittanoa facciano una via di mezzo tra costo dei servizi e pubblicità.
Steremo a vedete!