L’erede di Steve Jobs, così è stato definito dal mondo mediaatico, ma il nuovo CEO di Apple ha già fatto un passo falso, almeno da quel che si dice. Nemmeno è passato un mese, ma Tim Cook è già al centro delle attenzioni, non solo per i meriti avuti ultimamente, anche perché la sua politica ha fatto molto discutere, soprattutto il suo programma di beneficenza (?).

In poche parole Tim Cook ha inviato una mail a tutti i dipendenti dove sostiene che la società di Cupertino sosterrà alcune associazioni di beneficenza, spendendo ben ( per quanto riguarda il totale in dollari delle donazioni) 10 mila dollari annui solamente per gli Stati Uniti d’America.

La nuova Apple cambia aspetto, divenendo un’associazione che sostiene i bisognosi, impegnandosi seriamente nel campo sociale , così com’è accaduto in passato con altre aziende. In molti hanno accolto l’iniziativa bene, ma altri subito hanno inarcato un sopracciglio quando hanno letto l’email, e numerosi sono stati coloro che , sostenitori accaniti di Jobs, hanno accusato Tim Cook per aver reso noto al mondo la loro opera di beneficenza fin ora rimasta segreta.

Molti invece non sono rimasti contenti dal fatto che a capo dell’intera iniziativa sia stata messa l’intera azienda, ma ormai il dado è tratto, Apple donerà 10 mila dollari annui ad associazioni che si impegnano nel campo solidale. Intanto, ricordiamo che allo scorso concerto, il cantante degli U2, Bono, ha ringraziato la società di Cupertino per l’impegno profuso nella campagna per la ricerca della cura dell’AIDS, sicuramente questa è stata una pubblicità positiva per l’intera Apple.