L’aumento dell’uso della plastica negli ultimi 50 anni ha creato un problema ecologico enorme: non è più un segreto per nessuno che i rifiuti in plastica si accumulano nei nostri fiumi, nei corsi d’acqua e negli oceani e possono addirittura contaminare le bevande e i cibi che consumiamo.

Fortunatamente, sempre più italiani scelgono di acquistare una borraccia riutilizzabile per sostituire le classiche bottigliette usa e getta.

In Italia, il consumo annuo pro capite di acqua in bottiglia è pari a 206 litri. Sebbene meno popolata di altri stati, l’Italia è in testa alla classifica dei paesi europei più inquinanti, ed è dunque facile capire quanto dotarsi di un oggetto come una borraccia sia una scelta che può davvero aiutare l’ambiente.

Le borracce, complici le scelte di design e marketing che le rendono un accessorio sempre più di moda, sono tra i prodotti recensiti più spesso sul web e hanno conosciuto una crescita vertiginosa negli acquisti. Vediamo come scegliere la migliore e prendersene cura, affinché duri a lungo nel tempo.

Borracce riutilizzabili: quale materiale scegliere?

Solitamente, le borracce sono disponibili in tre materiali: la plastica, l’acciaio e l’alluminio. Esistono anche borracce in vetro, ma sono scarsamente utilizzate poiché molto pesanti e fragili.

Le borracce in plastica sono le più leggere ed economiche, ma vi è un acceso dibattito sul fatto che possano rilasciare sostanze nocive, sebbene in minima parte, e contaminare l’acqua che beviamo.

In generale, l’acciaio è il materiale migliore in quanto è inossidabile, infrangibile e non rilascia sostanze tossiche nelle bevande. Questa è la scelta migliore, soprattutto se volete portare con voi anche bevande calde: l’acciaio è un ottimo isolante e tiene la temperatura dei liquidi a lungo.

Come tenere pulita la propria borraccia

Anche se la utilizzate solamente per l’acqua, la borraccia va pulita quotidianamente per evitare la proliferazione di muffe e batteri.

Alcune persone consigliano di sciacquarla con acqua e aceto, o con acqua e bicarbonato, ma questi metodi non vanno bene per tutti i materiali e possono essere dannosi particolarmente per l’alluminio.

Il metodo di pulizia migliore è il classico lavaggio con detersivo per i piatti, avendo cura di sciacquare bene la bottiglia e farla asciugare, posizionandola su un panno asciutto col collo rivolto verso il basso.

Consigli per la scelta

La scelta di una borraccia deve rispondere alle proprie esigenze personali, ma vi sono alcune caratteristiche che ogni prodotto dovrebbe avere.

Una di queste è la capienza: soprattutto se passate molte ore fuori casa, scegliete una borraccia con capacità non inferiore a 500 o 750 ml. Tenete presente, però, che maggiore sarà la capienza, più elevato sarà il peso che dovrete portarvi dietro.

Un’altra caratteristica importante che una buona borraccia dovrebbe avere è la capacità di mantenere inalterata la temperatura di una bevanda per molto tempo, calda o fredda che sia.

Forse pensate che non sia una funzione indispensabile, ma vi ricrederete quando potrete bere acqua fresca con 40° di temperatura all’esterno.

Se intendete cercare la migliore borraccia termica su Amazon avrete solo l’imbarazzo della scelta: il nostro consiglio è di leggere attentamente le recensioni e non guardare solamente al prezzo.

Investire in un buon prodotto avrà benefici non solo per la vostra salute, ma anche per l’ambiente: una borraccia resistente durerà a lungo negli anni e non andrà ad aggiungersi alle tonnellate di rifiuti che deturpano il nostro pianeta.

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