La Apple ultimamente sta avendo qualche problema con le royalty, a quanto pare ci sono dei brevetti che non possono più utilizzare, e che se vogliono devono pagare un compenso ( giustamente ) alle aziende che l’hanno brevettate. E’ il caso di Motorola che ha chiesto alla società di Cupertino il 2,25 per cento dei ricavi delle vendite di iPhone

( circa un miliardo in termini di dollari).

Ora, la Apple deve fare i conti con un altro problema : iPad. Infatti, da qualche mese o più, è stato rivendicato il nome utilizzato per il tablet prodotto da Cupertino, così  ecco il problema che arriva proprio dalla Cina. I cinesi rivendicano la proprietà di iPad, non solo il nome, in quanto dicono che sono stati loro a produrlo per prima. Crederci o no? Si sa che il popolo orientale rivendica anche spaghetti e fuochi d’artificio, e adesso anche l’iPad. Proview Technology afferma di aver brevettato iPad prima del 2000, Apple ha lanciato il dispositivo nel 2010 ( 10 anni di differenza insomma).

I cinesi però ammettono che la genialità di Steve Jobs ha giocato un grande ruolo nella diffusione e creazione di iPad, infatti dicono “ Dobbiamo ammettere che iPad di Cupertino è un prodotto eccezionale e che l’azienda l’ha saputo promuovere e valorizzare. Questo però non è un motivo per giustificare un comportamento scorretto”.

Dunque dalla Cina rivendicano la proprietà dell’iPad o quantomeno del nome, perché il tablet di Cupertino non è lontanamente simile a quello prodotto nel 2000 dall’azienda cinese, di certo ha un valore superiore ( come ammette anche il presidente della società che rivendica la tavola elettronica). Attendiamo per scoprire come va a finire la questione.