Al WWDC 2012 di San Francisco 2012

Apple ha presentato le sue novità e le caratteristiche dei prossimi sistemi operativi , la nuova linea di MacBook Pro e MacBook Air e inoltre si è parlato di addii e amicizie nuove. Google e Apple, amici da sempre, hanno deciso di lasciarsi andare via e l’azienda californiana ora non utilizzerà più le API di Google Maps per i suoi dispositivi iOS e dunque niente più accordo tra le parti, il tutto è finito ufficialmente ieri.

Nuove mappe, nuovo partner e nuove grandi novità. Andiamo a vedere però come e cosa ha scoperto un developer neozelandese , Cody Cooper, sulle immagini satellitari che vengono utilizzate nelle future mappe dell’app Maps di Apple , indovinate da dove arrivano? Da Microsoft.

Tim Cook ha trovato un accordo con Tom Tom per inserire il comando vocale nelle indicazioni vocali durante l’utilizzo di MAPS, Cody Cooper questa volta ha aperto il codice delle mappe di Apple che sono presenti in iOS 6 ed ha scoperto che gran parte delle immagini provenienti dai satelliti arrivano direttamente da una licenza con Microsoft. Infatti, la società, ha stretto un accordo con il navigatore satellitare più potente di sempre per avere informazioni del traffico in tempo reale, per servizi sempre connessi e inoltre, Microsoft ha trovato un accordo con Microsoft per utilizzare le immagini satellitari sulla propria app di Maps.

Durante la giornata lo sviluppatore è riuscito a leggere il codice utilizzato nell’app maps di Apple ed è riuscito dunque a trovare una novità molto importante.  Cody Cooper riporta che alcune immagini satellitari mostrate nelle mappe della mela riportano la scritta Copyright 2012 Microsoft Corp. Poi , analizzando più a fondo, si è scoperto che gran parte delle fotografie mostrate appartengono alle Mappe di Bing, sistema di ricerca dell’azienda di Redmond.

Con il trascorrere del tempo si viene a scoprire che il nuovo sistema operativo e le nuove mappe non sono state prodotte interamente dalla Apple, ma sono una serie di accordi ( forse più convenienti?) con varie società del settore. La notizia che Apple abbandona Google è stata resa pubblica qualche tempo fa, ma non pensavamo che questa situazione si evolvesse in questo modo, vale a dire con accordi con altre società. A Cupertino, inizialmente, si pensava che tutte le mappe fossero affidati a dei servizi ‘Open Source’ , ma come possiamo vedere ora non è più così.

Maps di Apple è dunque stata rinnovata in tutto e per tutto, nuovi accordi, nuove immagini, nuove funzionalità e tanto altro ancora. Dunque tutto il comparto di mappe della società di Cupertino, utilizzato in iOS 6 non è affidata solamente ad un sistema Open source, ma a  varie società, tra cui la più importante sembra proprio Microsoft. Staremo a vedere cosa succederà, intanto gli sviluppatori si godono il sistema operativo in beta che va ad introdurre novità anche per quanto riguarda Siri in Italiano, l’assistente vocale della società di Cupertino installato in iPhone 4S e con l’update del software operativo anche su iPad di terza generazione.

Voi cosa ne pensate? Il sistema di Mappe di Apple è meglio in questo modo?