Le applicazioni per iPhone, si sa, spuntano come funghi ogni giorno. Le ultime decisioni assunte dal marchio di Cupertino, però, potrebbero da una spinta ulteriore al trend che si è ormai consolidato: da questo momento in poi infatti sarà possibile consultare le linee guida, fornite dalla stessa Apple, affinché si possa realizzare un’applicazione iPhone che possa esser facilmente approvata e collocata in App Store.

Ovviamente non si tratta di suggerimenti di natura tecnica, essendo ormai il linguaggio necessario alla creazione di questi piccoli software alla portata di gran parte degli sviluppatori, ma di una sorta di lista relativa alle linee guida che dovranno essere rispettati da chiunque cercherà di addentrarsi in questo mondo.

Se da un lato gran parte del popolo “geek” non scoprirà nulla di nuovo (fondamentalmente, Apple ha fatto sapere che non accetterà applicazioni che risulteranno essere inutili o non divertenti, con bug e malfunzionamenti, oppure quelle con contenuto pornografico, o ancora quelle che saranno in grado di guidare veicoli a distanza), singolare e’ anche il fatto che Steve Jobs abbia precisato di non oltrepassare “certi limiti”, senza però fornire alcuna informazione sulla soglia di essi da non superare: Apple ci tiene a precisare che il documento in questione potrebbe cambiare nelle prossime settimane, introducendo nuove disposizioni, lì dove dovessero emergere nuove criticità nelle future applicazioni iPhone.

Per visionare il file PDF delle linee guida di Apple, clicca qua