Apple contro Cirus

A quanto pare non sono periodi buoni per Apple che sembra essere accusata su diversi fronti. Questa volta la minaccia legale arriva da parte di una piccola società francese specializzata nello sviluppo di effetti speciali per la fase post-produzione del settore cinematografico.

L’azienda ha trascinato in tribunale il gigante Apple per la violazione del trademark nello sfruttamento indebito dei marchio Lion e Mountain Lion. Alla società di Cupertino viene richiesto un risarcimento di 400 mila euro, ovvero 200 mila euro per ogni singola violazione.

L’accusa è quello di utilizzo commerciale dei due marchi associali alla mela, collegati alle versione 10.7 e 10.8 del suo Mac OS X. L’azienda francese avrebbe registrato i nomi Lion e Mountain Lion nel 2010 ottenendo i diritti di trademark presso l’istituto nazionale per la proprietà intellettuale.

A quanto pare Apple non avrebbe mai comunicato l’intenzione di sfruttare i due marchi per il sistema operativo e ovviamente ora la maggior parte delle persone di tutto il mondo conosce Lion e Mountain Lion come sistemi operativi Apple rilasciati nell’estate 2011-2012.

Peccato che le versioni in questione avrebbero calpestato i diritti acquisiti dalla società transalpina nella primavera dell’anno precedente. Ora si attende il 22 novembre per conoscere la decisione finale del giudice.

Apple non è la prima volta che si trova a dover combattere sul fronte legale con Cirus, nel settembre 2011, la corte d’appello francese, aveva dato ragione alla società locale, accordandole un risarcimento di 50 mila euro, più altri 50 mila in spese processuali. In quell’occasione il giudice aveva però negato il blocco delle vendite del sistema operativo francese, visto che era ritenuta una misura sproporzionata.

Questa volta che cosa succederà? Apple avrà la meglio oppure insabbierà la sua reputazione?